La pubblicità globale sta vivendo una rivoluzione senza precedenti. Per la prima volta nella storia, il retail media supererà la televisione nella spesa pubblicitaria mondiale.

Sì, hai letto bene: secondo Magna, nel 2025 i retail media networks genereranno 163 miliardi di dollari, contro i 155 miliardi previsti per TV e piattaforme streaming. E WPP Media conferma il sorpasso: il retail media conquisterà il 15,7% del mercato, mentre la TV si fermerà al 15,1%.

Ma cosa significa davvero questo cambiamento? Significa che il modo di investire in pubblicità non sarà mai più lo stesso. E se anche tu stai cercando il modo migliore per posizionare il tuo brand, è il momento giusto per guardare avanti. O per meglio dire: per scatenare la tempesta perfetta con una strategia capace di cavalcare questo cambiamento.

Se vuoi già approfondire dei focus come le strategie crossmediali, quelle specificamente social o le strategies per le PMI, beh, ecco i link. Nel frattempo, ti consigliamo di continuare a leggere…

Pubblicità: il boom (inaspettato?) dei contenuti UGC

Un altro trend destinato a rivoluzionare la pubblicità è il successo dei contenuti generati dagli utenti (UGC). Video su TikTok, reel su Instagram, vlog su YouTube: nel 2025 gli investimenti pubblicitari su questi contenuti supereranno quelli destinati ai media tradizionali.

La spinta arriva direttamente dai creator e dagli influencer, che stanno riscrivendo le regole della comunicazione commerciale. Secondo WPP Media, l’influencer marketing nel 2025 toccherà i 184,9 miliardi di dollari, segnando un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.

MrBeast e colleghi non sono più semplici “amatori”: sono veri e propri professionisti della pubblicità. E sempre più brand decidono di affidarsi a volti autentici e storytelling “non patinato” per coinvolgere le persone. Perché oggi, la fiducia si conquista con la voce del pubblico, non con spot patinati da trenta secondi.

Pubblicità: sì, ma con prudenza (e visione)

I dati parlano chiaro: la pubblicità cresce, ma più lentamente del previsto. Le stime per la seconda metà del 2025 sono state riviste al ribasso. Magna prevede una crescita del +4,9% e WPP Media del +6%, contro il +7,7% previsto mesi fa.

Le cause? Tensioni geopolitiche, guerre commerciali e deglobalizzazione stanno frenando le decisioni di investimento. In un contesto incerto, molte aziende scelgono la cautela. Ma attenzione: non è il momento di fermarsi, bensì quello di riposizionarsi.

Chi saprà adattarsi velocemente – con strategie più flessibili, digitali e crossmediali – potrà trasformare la crisi in vantaggio competitivo. Ed è qui che entra in gioco il valore di una strategia costruita su misura. Una tornado strategy, (come le nostre, guarda qui), pensata per dare visibilità al tuo brand anche nei momenti in cui tutti gli altri si nascondono.

Ora i media tradizionali devono rincorrere

Un tempo era impensabile, oggi è realtà: la pubblicità televisiva è in calo, mentre TikTok e Instagram trainano gli investimenti. Le aziende si stanno spostando dove si trova realmente il pubblico: sui social, tra community affiatate, creator capaci di generare engagement e contenuti capaci di diventare virali in poche ore.

I media tradizionali, invece, sono frenati da ambienti più rigidi, metriche obsolete e difficoltà a intercettare target più giovani. Questo non significa che siano da escludere, ma che vanno integrati in una strategia più ampia, dove l’online e l’offline dialogano in modo sinergico.

E proprio questo è il cuore della filosofia Brandstorm: creare strategie crossmediali capaci di trasformare un annuncio in una conversazione, e una conversazione in conversione.

Pubblicità: il futuro è ibrido, umano e tempestoso

La pubblicità che funziona nel 2025 è quella che unisce numeri e relazioni, performance e creatività. I brand non devono solo essere visti: devono essere scelti, ascoltati, seguiti. E per farlo non basta uno spot o un post ben fatto: serve una visione strategica, coerente, scalabile.

Serve un team che sappia leggere i dati ma anche interpretare le emozioni. Che non rincorra le mode, ma anticipi i trend. Che non parli al target, ma con il target.

In altre parole, serve una tempesta di idee, capace di rivoluzionare la tua comunicazione. E qui entra in gioco Brandstorm: il nostro nome è una dichiarazione d’intenti. Contattaci ora e scateniamo insieme la tempesta perfetta per far crescere il tuo brand. Siamo proprio qui!

Il tuo prossimo passo?

Non restare fermo a guardare i cambiamenti. Guidali.
Se vuoi creare una strategia pubblicitaria davvero efficace, capace di parlare alle persone giuste e generare valore reale per il tuo business, è il momento di agire.

Contatta Brandstorm e realizziamo insieme una tornado strategy su misura per te.
Perché il futuro della pubblicità non aspetta. E nemmeno i tuoi competitor.

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